Ne ha fatta di strada Menti Sportive col suo team da quando nasce ufficialmente e macina i giorni.
Ne ha fatta di strada attraverso aggiornamenti professionali, incontri di studio, corsi di formazione e convegni dedicati. Perché essere sempre al passo con la qualifica professionale e seguire sempre con rigore e disciplina i propri lavori è uno dei principi fondamentali della squadra operativa.
E così Menti Sportive anche per questa edizione è Partner organizzativo di Sport Open Day.
A lavoro già da qualche settimana per l’appuntamento vero e proprio che si svolgerà a fine mese di settembre, ma sempre in continua evoluzione con una organizzazione minuziosa, dettagliata, attenta, partecipata.
Dalla segreteria organizzativa che si occupa di tutto il coordinamento burocratico, passando per l’allestimento del materiale informativo e soprattutto di elevato spessore istituzionale, fino a quella che sarà la presentazione ufficiale e vera e propria, una convention, con cerimonia di Gala, alla presenza di massimi esponenti delle istituzioni locali e sovraccomunali, dei referenti delle più alte categorie e federazioni sportive, dei rappresentanti delle associazioni sportive del territorio, per un appuntamento che si attesa tra i più attesi del panorama Salernitano, partecipato anche in termini di attenzione e affluenza.
Menti Sportive che è Partner Organizzativo di Sport Open Day 2024, insieme alla società di comunicazione Inchiostro- idee e comunicazione che è già una costola importante e fondamentale del sodalizio, e in una location quale quella elegante di Bagno Trentotto che si propone come ambientazione ideale per accogliere l’evento ma anche e soprattutto come “casa di Sport Open”, propone in team organizzativo l’allestimento di un Galà dello Sport in cui Accessibilità, Masterplan e Integrazione saranno gli argomenti della discussione al centro del tavolo di lavoro alla presenza di relatori illustri e professionisti del settore.
Il team di Menti Sportive è operativo. L’inchiostro è carico. E lo Sport si afferma quale una pratica che fa bene al cuore e ai territori per un indotto turistico che può contribuire a risollevare le sorti della Provincia a Sud di Salerno volgendo lo sguardo anche verso Capaccio Paestum e il Cilento.