Se si avvia una ricerca sui motori più rinomati viene fuori una sequenza di parole, descrizioni, aneddoti e particolari. Una carrellata di fatti e date, circostanze e premi.
Se, invece, ci si chiede semplicemente cosa sia il Torneo di Wimbledon il termine che si accosta di più e centra la descrizione più netta è: storia.
Eh già! Giunto quest’anno alla sua 131esima edizione il Torneo di Wimbledon che non è stato disputato solo negli anni delle due guerre mondiali, per via della sua grande storia, non è solo la più importante competizione tennistica, ma è considerato tra i più prestigiosi tornei sportivi al mondo.
Il più antico evento nello sport del tennis, terzo torneo del Grande Slam in ordine cronologico annuale, preceduto dall’Australian Open e dagli Open di Francia e seguito dagli US Open, è l’unico Slam ad essere giocato sull’erba.
Ma oltre il tennis che è spesso definito “sport nobile” e per “pochi eletti” quella di Wimbledon è una vera e propria raccolta di storie belle e tradizioni. E nemmeno le curiosità mancano attorno a questo appuntamento unico nel suo genere che richiama attenzione da ogni angolo del mondo.
Indice
Le curiosità
Verde e viola sono i colori tradizionali del torneo di Wimbledon. Le giocatrici donne vengono sempre appellate con “Miss” o “Mrs” durante il gioco (ad esempio quando il giudice di sedia dichiara il punteggio). I professionisti uomini invece vengono indicati solo con il cognome, mentre i dilettanti sono chiamati col titolo “Mr”.
Durante il torneo, un falcone di nome Rufus sorvola i campi alle nove di mattina per oltre un’ora prima dell’apertura dei cancelli per allontanare i piccioni, che potrebbero distrarre i giocatori e danneggiare l’erba.
Il torneo inizia ogni anno sei settimane prima del primo lunedì di agosto e dura due settimane. Tradizionalmente non si gioca nella “middle Sunday“. Tutti gli incontri degli ottavi di finale singolare e doppio (maschile e femminile) e doppio misto vengono quindi disputati nel “manic Monday“, ovvero il lunedì della seconda settimana.
Nell’edizione del 2022 si è programmato di giocare regolarmente anche nella “middle Sunday”.
Bianco come eleganza
I giocatori e le giocatrici devono indossare divise e scarpe di colore bianco in onore alla tradizione dei primi giocatori inglesi, che utilizzavano quel colore in segno di eleganza, poca vistosità e perché era quello che mascherava meglio la sudorazione durante il gioco.
Solo a partire dall’edizione del 2023 è concesso alle giocatrici di indossare biancheria colorata sotto il consueto completo bianco.
Turismo e sport
Il settore del turismo sportivo è un segmento in continua crescita che può trasformarsi in un volano per il turismo e l’economia del territorio. Il turista sportivo è l’atleta, lo sportivo che partecipa ad una competizione, lo spettatore.
Per incentivare il turismo sportivo occorrono non solo le infrastrutture sportive, ma anche infrastrutture recettive e mobilità, dove per mobilità si intende la possibilità di raggiungere anche le località più lontane con un sistema di trasporto pubblico collegato ad un aeroporto.
È di questo periodo storico in Provincia di Salerno “il decollo” ufficiale dell’Aeroporto di Salerno – Costa d’Amalfi che sarà volano per il potenziamento anche dei flussi turistici legati allo sport. In Italia i turisti sportivi abituali, ovvero coloro che almeno una volta all’anno effettuano un viaggio per motivi legati allo sport, sono quasi quattro milioni e mezzo. Un indotto che intorno al tennis si muove ad alta frequenza.